Premiato Forno Cantoni dal 1905

In via Piero della Francesca 120 anni di cucina, italianità e arte
di
  • Clara Mulas
10 ottobre 2025

Entrare da Premiato Forno Cantoni è come fare un salto indietro nel tempo. Fondato nel 1905 da Riccardo Cantoni, è stato per oltre un secolo il cuore pulsante di una Milano che profumava di pane appena sfornato e dolci artigianali. Ora, grazie a Alberto Savoca e ai suoi soci, vive una nuova vita.

Nel 2015 ha cambiato sede, trasferendo il bancone originale e gli arredi dalla storica sede di piazza Giovine Italia a via Piero della Francesca. Qui ogni oggetto racconta una storia, ed ogni elemento – dagli arredi alle pubblicità vintage degli anni ’50 ’60, fino al soffitto in foglio d’alluminio proveniente da New York – costruisce un percorso visivo che attraversa il tempo.

Nessun tavolo o sedia è uguale all’altro: tutto è originale, restaurato e scelto per creare una narrazione continua che sorprende e incuriosisce. «Il passato – racconta Alberto Savoca – respira e interagisce con il presente: ad iniziare dagli arredi, che invitano a scoprire piccoli tesori e storie tramandate, fino alla cucina». Aperto dalle sette di mattina alle due di notte, inizia la giornata con fragranti colazioni: lievitati, pasticceria artigianale e caffè tostato in loco, da sorseggiare accompagnati da suadenti sonorità jazz.

A pranzo, il locale diventa un punto di riferimento per business lunch, lasciando il passo nel pomeriggio a merende e tea time, tra dolci appena sfornati, sandwich e sfiziosità salate. Il menù della cena racconta l’Italia, con un focus su Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia.

Antipasti come vitello tonnato, insalata di gallina alla piemontese e paté di fegatini con pan brioche fanno da preludio ai piatti principali: risotti e paste fatte in casa con condimenti robusti (come salsiccia, guanciale, ragù di coniglio) e stagionali (carciofi, castagne e porcini). La carne, esposta in bellavista, è protagonista dei secondi, con tagli selezionati dalla storica macelleria Locatelli: filetti, costate, fiorentine ma anche òs büüs in gremolada e cotoletta cotta alla brace, vera specialità del locale.

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