Una storia familiare lunga tre generazioni: dai fondatori Pieretta e Romano fino al nipote Lorenzo Degl’Innocenti, attualmente alla guida. È quella de La Ruota di San Giuliano Milanese, da 60 anni autorevole portavoce della cucina toscana in territorio lombardo. Protagonista indiscussa non poteva che essere la carne. Com’era abitudine una volta, viene preparata nell’immenso camino artigianale della sala principale, trasformato in griglia, con legno di faggio e quercia per alimentare il fuoco. Costate e fiorentine sono i tagli principe, con una vasta gamma di razze bovine tra cui scegliere. Da un lato la tradizionale Chianina, che giunge ancora in lombate intere da fidati allevatori situati nei verdi appezzamenti a cavallo tra le province di Siena e Arezzo. Dall’altro lato la grande novità di quest’anno è rappresentata dalle eccellenze internazionali che si possono ammirare, e scegliere, dalla scenografica vetrina climatizzata. «Abbiamo voluto ampliare la nostra offerta scegliendo il meglio del panorama mondiale a seconda delle disponibilità. In questi giorni, ad esempio – racconta Lorenzo Degl’Innocenti – sono appena arrivate la Rubia Gallega dal Nordest della Spagna, con il suo grasso dorato e la consistenza unica, e la Sashi Choco finlandese, con gli animali che sono nutriti con fave di cacao per carni dal colore più scuro e dalle ricche note dolci». Completano il menù ricette regionali dall’animo contadino come la ribollita, gli gnudi maremmani e i testaroli della Lunigiana con porcini. L’ampia lista vini, infine, omaggia i diversi terroir toscani: dalle grandi case vinicole ai produttori artigianali, dal Chianti al Brunello di Montalcino passando per i Supertuscan.